L’educazione al consumo e il rapporto con la Scuola rappresentano, nella storia di Coop, uno dei tratti essenziali della sua natura d’impresa e quel legame solidale tra le generazioni, che è un valore tipicamente cooperativo. Affiancare i docenti con risorse educative gratuite coerenti con l’insegnamento dell’Educazione Civica e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, offrire a bambini e ragazzi strumenti per interpretare il presente e costruire consapevolezza di sé in quanto cittadini del mondo, sono le finalità di un progetto che ha avuto inizio più di quarant’anni fa. Un progetto che parla di sicurezza alimentare, trasparenza nei processi e nelle filiere, qualità della vita delle persone e dell’ambiente, etica del lavoro, rispetto dei diritti, promozione della parità dei generi, contrasto alle disparità e alle disuguaglianze: fenomeni e sfide tra loro strettamente connessi che impattano sull’economia, l’ambiente e la società.
Solo la condivisione dei saperi e delle opportunità può portare a una società nella quale la capacità di scelta e lo spirito critico sono nutriti sin dall’infanzia, e molteplici soggetti lavorano insieme per stimolare il cambiamento culturale verso un mondo più giusto, etico e sostenibile.
Saperecoop è un progetto accreditato nel Piano RiGenerazione Scuola, promosso dal Ministero dell’Istruzione per la transizione ecologica e culturale delle scuole.
Le nuove linee guida per l’orientamento approvate con il decreto del 22-12-2022 dal Ministero dell’Istruzione, indicano i luoghi del territorio diversi dall’aula scolastica come spazi di potenziale apprendimento, come luoghi-laboratorio in cui si possono predisporre esperienze che attivano negli studenti e nelle studentesse motivazione, curiosità e interesse.
Ecco che il progetto Saperecoop di Educazione al Consumo Consapevole afferma il suo ruolo di efficace sostegno per le istituzioni scolastiche, mettendo al centro proprio quella sua cifra caratteristica che lo rese antesignano oltre quarantacinque anni fa: l’utilizzo del supermercato come laboratorio didattico, come luogo del quotidiano che rende possibile l’esplorazione e la ricerca, che attiva i sensi ed offre messaggi da leggere e da decodificare, dove è possibile anche trovare contraddizioni su cui riflettere e buone pratiche da seguire, dove si scopre che i prodotti parlano e che raccontano storie di sostenibilità, legalità, diritti, lavoro e cooperazione, di memoria, identità e futuro. Un luogo del quotidiano dove allenarsi a fare scelte ragionate e sempre più consapevoli.
Anche la collaborazione con alcune amministrazioni comunali per i “Patti di collaborazione per la gestione dei beni comuni” (in virtù dell’art. 118 della Costituzione) rende possibile ragionare di consumi consapevoli e di cittadinanza responsabile in spazi diversi dall’aula che favoriscono l’osservazione, le azioni pratiche e la riflessione sul significato relazionale dei luoghi. Visita la sezione: Patti di collaborazione.
La guida SapereCoop di Unicoop Tirreno 2024/2025 propone percorsi e laboratori che si inseriscono nel quadro di riferimento dell’Educazione civica, disciplina trasversale istituita dal MIUR nel 2020, e contribuiscono al raggiungimento dei Goal dell’Agenda 2030 nell’ambito di due macro temi:
- l’educazione ai Diritti
- l’educazione alla Sostenibilità
sono attività tradizionali (moduli di due incontri) e progetti speciali co-costruiti con altri partner o frutto di progettazione territoriale.
Le attività si potranno prenotare a partire dal
2 settembre e fino al 31 ottobre 2024.
Si invitano i docenti a definire il Patto educativo con l’educatore/trice di riferimento.